P

Pronunciamento non magisteriale

08 Febbraio 2015

Parole del Santo Padre

Incontro con i senza tetto

Grazie dell’accoglienza! Grazie della vostra generosità nel ricevermi, grazie della vostra pazienza, e grazie per non avere spento la speranza, grazie per la testimonianza di portare avanti la solitudine, la croce. Tante volte, il fatto che la gente non sa il vostro nome e vi chiama i “senzatetto”, e voi sopportate questo, è la vostra croce e la vostra pazienza. Ma c’è qualcosa nel cuore di tutti voi, di questo vi prego di essere sicuri: c’è lo Spirito Santo. Quando noi guardiamo dove c’è stato il fuoco, vediamo cenere, e pensiamo che tutto è finito, che non c’è più niente; ma se viene un po’ di vento o noi facciamo un gesto per rimuovere quella cenere, troviamo che sotto c’è il fuoco. Sotto tanta cenere di sofferenza, di solitudine, sappiate che c’è il fuoco dello Spirito Santo, sotto, c’è l’abbraccio dell’amore di Dio. E perché il Signore permette questa croce? L’ha permesso al suo Figlio per primo. E Gesù vi capisce bene. Anch’io vi capisco bene e vi sono vicino con la mia povertà di persona, di non poter fare di più per voi, ma col mio cuore vi sono vicino.

E adesso in preghiera al Padre, al Padre di tutti noi, vi do la benedizione.

Vi benedica Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo.

E vi chiedo per favore di pregare per me, perché anch’io ho bisogno di preghiere, perché sono peccatore. Grazie.