Documento magisteriale: il testo fa parte dei documenti con i quali la Chiesa custodisce e tramanda il suo insegnamento fondato sul depositum fidei
Lettera apostolica
Da qui deriva anche la presente riflessione, proprio nell’Anno della Redenzione: la riflessione sulla sofferenza. La sofferenza umana desta compassione, desta anche rispetto, ed a suo modo intimidisce. In essa, infatti, è contenuta la grandezza di uno specifico mistero. Questo particolare rispetto per ogni umana sofferenza deve esser posto all’inizio di quanto verrà espresso qui successivamente dal più profondo bisogno del cuore, ed anche dal profondo imperativo della fede. Intorno al tema della sofferenza questi due motivi sembrano avvicinarsi particolarmente tra loro ed unirsi: il bisogno del cuore ci ordina di vincere il timore, e l’imperativo della fede – formulato, per esempio, nelle parole di San Paolo, riportate all’inizio – fornisce il contenuto, nel nome e in forza del quale osiamo toccare ciò che sembra in ogni uomo tanto intangibile: poiché l’uomo, nella sua sofferenza, rimane un mistero intangibile.