Pronunciamento non magisteriale
Lettera
In realtà, se è quanto mai grave e inquietante il fenomeno, così esteso, dell’eliminazione di tante vite umane nascenti o sulla via del tramonto, non meno grave e inquietante è lo spegnersi della sensibilità morale nelle coscienze. Le leggi e le normative civili non solo rendono manifesto questo oscuramento, ma altresì contribuiscono a rafforzarlo. Infatti, quando dei parlamenti votano leggi che autorizzano la messa a morte di innocenti e degli Stati pongono le loro risorse e le loro strutture al servizio di questi crimini, le coscienze individuali, spesso poco formate, sono più facilmente indotte in errore. Per spezzare un tale circolo vizioso, sembra più urgente che mai riaffermare con forza il nostro magistero comune, fondato sulla Sacra Scrittura e sulla Tradizione, a proposito dell’intangibilità della vita umana innocente.